Le carte di Salvo

Questo progetto ha permesso il riordino e l’inventariazione delle carte di Salvatore Parigi conservate presso il suo studio privato. L’archivio nasce da una serie di conferimenti successivi della famiglia – la moglie Imelda Tuccari e il figlio Ettore – che hanno raccolto con cura i documenti, convinti dell’importanza di restituirli alla comunità e di renderli accessibili per studio e ricerca.
Prima di rendere consultabile il materiale, è stato necessario conferirgli una “forma” adeguata e creare strumenti di corredo che consentissero una consultazione agevole.
Dopo un paio d’anni di lavoro, le carte Parigi sono state strutturate in un archivio completo, corredate da un inventario (disponibile qui sotto in PDF) e collocate presso la sede del Comitato Provinciale ANPI di Bergamo, da lui tanto a lungo presieduto.
L’archivio copre un arco cronologico ampio, dal 1943 al 2017, e si articola in quattro sezioni, ciascuna dedicata a un ambito specifico, riflettendo così la poliedricità degli interessi di Salvo: ANPI, PSI, ISREC e, infine, una piccola sezione fotografica.

Ritagli stampa: Stampa anni Quaranta (b. 12, ff. 111-112)

La parte principale delle carte riguarda naturalmente l’ANPI e il ruolo di Salvo come Presidente, ma in generale documenta l’attività dell’associazione, costituendo, almeno in parte, l’archivio dell’ente stesso. Seguono due sezioni dedicate agli altri incarichi istituzionali ricoperti da Parigi, che risultano tuttavia raccolte incomplete e frammentarie. Nonostante ciò, offrono spunti di interesse sia per comprendere la personalità di Salvo, sia per approfondimenti specifici, come il progetto del Parco dei Colli negli anni Settanta o la tradizionale borsa di studio del Premio “Giuseppe Brighenti”.
Completa l’archivio la biblioteca Parigi, espressione tangibile del suo impegno a mantenere viva la memoria attraverso il ricordo e lo studio. Anche questo fondo librario è consultabile presso la sede del Comitato Provinciale ANPI e corredato da un elenco dei volumi realizzato secondo i criteri del catalogo del Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN).

Fausta Bettoni – Archivista