Purtroppo negli ultimi giorni la nostra Provincia è stata teatro di episodi inaccettabili di violenza squadrista e fascista.

A farne le spese in prima persona la compagna Alba Donadoni, dell’ANPI di Seriate, componente del Comitato Provinciale a cui esprimo tutta la mia personale solidarietà e tutta quella dell’ANPI Provinciale per essere stata accerchiata, da una squadra di militanti di Forza Nuova, ai quali il comune di Seriate aveva concesso l’occupazione di suolo pubblico domenica 13/01/19. L’accerchiamento e il brutale attacco verbale che ha subito Alba si deve ad una foto da lei scattata al banchetto di Forza Nuova, coi i camerati di spalle e irriconoscibili.

Lunedì 14/01/19 c’è stato poi il manifesto, comparso nel porticato della CGIL di Bergamo, con foto di attivisti antifascisti, gesto che ho condannato con questa nota apparsa sulla nostra pagina Facebook:

L’ANPI Provinciale di Bergamo esprime la propria solidarietà alle antifasciste e agli antifascisti bergamaschi vittime di un vergognoso e inaccettabile attacco squadrista, intimidatorio e fascista: affiggere, in maniera abusiva, un manifesto con fotografie, nomi e cognomi di attivisti “colpevoli” solo di esprimere liberamente il proprio pensiero ci fa tornare, alla mente, pagine buie della nostra storia che purtroppo riaffiorano anche grazie al clima di odio e violenza che l’attuale Governo contribuisce ad alimentare. Dobbiamo amaramente constatare come un profondo senso di impunità accompagni ogni gesto o manifestazione palesemente fascista e pertanto in contrasto con le leggi dello Stato e la Costituzione della Repubblica.

Mauro Magistrati – Presidente ANPI Provinciale di Bergamo
Bergamo, 14 gennaio 2019

Infine, la presidente della Sezione ANPI di Seriate, Vittoria Battaglia, ha subito minacce di morte su FB. Anche a Vittoria la nostra solidarietà e vicinanza.
Tutti questi atti intimidatori sono stati denunciati alle autorità competenti nella speranza che trovino accoglimento e abbiano un seguito.

Il clima è davvero pesante e va oltre ogni limite di sopportazione.
L’invito che rivolgo alle Sezioni è quello di vigilare, con determinazione e competenza, e di segnalare alle autorità competenti ogni gesto, manifestazione o comportamento fascista e razzista, in palese contrasto con le leggi Scelba e Mancino.
Non abbassiamo la guardia: i fascisti si sentono forti e impuniti perchè al Governo c’è chi gli fa l’occhiolino. Noi dobbiamo essere forti e radicati nella convinzione che rappresentiamo uno dei pochi presidi di democrazia e antifascismo ancora presenti capillarmente sul territorio nazionale e a noi sta il compito di articolare una diffusa e attrezzata Resistenza civile.

Ad Alba, Vittoria e tutte le antifasciste e gli antifascisti vittime di questi attacchi, la nostra solidarietà e la promessa che il nostro impegno non finisce qui.

Fraterni saluti,
Il Presidente Provinciale
Mauro Magistrati