Luoghi della Resistenza e della presenza nazifascista nella città di Bergamo
La Mappa interattiva che localizza e descrive i luoghi della Resistenza e della presenza nazifascista nella città di Bergamo è stata realizzata nel 2015, in occasione del 70° anniversario della Liberazione, con l’obiettivo di avvicinare le giovani generazioni alla conoscenza di eventi significativi e spesso drammatici avvenuti nei luoghi che abitano, frequentano per studio, lavoro o svago.
Scoprire che spazi oggi di uso quotidiano sono stati teatro di episodi cruciali della storia locale della Resistenza – il movimento che ha contribuito a riportare la democrazia dopo il ventennio fascista e l’occupazione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale – permette di comprendere che la storia non avviene solo “altrove”, ma anche proprio dove viviamo. In questo modo si riduce la distanza fisica dai luoghi storici e si crea un legame temporale con chi ha vissuto quegli eventi.
La mappa è il risultato del lavoro della classe 4G del Liceo Scientifico Lussana, guidata dal professor Giovanni Parimbelli. I contenuti testuali e le indicazioni sono stati sviluppati a partire da una precedente mappa tematica realizzata dieci anni prima in occasione del sessantesimo anniversario della Liberazione, frutto della collaborazione tra ISREC (Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Bergamo), Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo, Liceo Artistico statale di Bergamo, ACLI, Centro La Porta e associazione Nord-Sud.
Si tratta di un work-in-progress: il progetto è ancora parziale, ma l’intenzione è di coinvolgere, nei prossimi anni, altre classi, arricchendo la mappa con ulteriori documenti e fonti, come la pubblicazione di Paolo Rizzi “Strade. Antifascismo e Resistenza nella toponomastica di Bergamo” (Edizioni Il filo di Arianna), il libro “Vie di Bergamo” dell’Amministrazione Comunale e altre opere di autori competenti.
Buona consultazione!
ANPI sez. “Eugenio Bruni” – Bergamo città